lunedì 13 luglio 2015

Peschiera del Garda

Sempre cara mi fosti Peschiera, 
le tue possenti mura hanno visto crescere me,
piccola cittadina, 
le tue dolci acque hanno accolto in silenzio,
le mie gioie e i miei dolori;
i tuoi alberi frondosi e ogni tuo filo d’erba mi conosce
come io conosco me stessa
il tuo cielo sorride e piange in sintonia con il 
mio cuore;
le tue piccole casette hanno ascoltato e cercato di
alleviare le mie sofferenze ed hanno esaltato la 
mia felicità.
O casa dolce casa sofferente e gioiosa come un essere
Umano, tu che trattieni i segni della mia crescita,
dimora non solo per il mio corpo, ma anche per 
il mio animo, continua a svolgere la funzione di
madre, sorella, amica.
Ti prego rimani per l’eternità a me benigna,
stammi vicina come hai sempre fatto, sii sempre
forte e non deluderti per i miei errori.
Sono legata per sempre a te, dalla nascita alla morte:
Non scordarti di me, piccola cittadina.

(15 Settembre 1993 - PaolanteMatoca).