giovedì 30 aprile 2015

Alex Zanardi

Ammiro profondamente questo uomo, con cui ho avuto modo di scambiare due parole e qualche sorriso a Milano all'arrivo della Maratona di qualche anno fa.

Alex era lì davanti a me, sudato per la fatica, abbracciato a mio cugino.
Mi chiesero di scattare loro una foto: entrambi erano arrivati alla fine dalla gara, per entrambi una bellissima soddisfazione.

Ero commossa ed emozionata: avevo davanti due persone meravigliose, mi tremavano le mani per la mia piccolezza... scattai comunque una bella foto.

Non mi dimenticherò mai quel sorriso, quella forza interiore che i suoi occhi sprigionavano, la sua voce calma e particolare.

Oggi ascoltando queste sue parole, ho riprovato le stesse emozioni di allora e la stessa profonda ammirazione.
Una grande voglia di vivere, che mi trasmette una carica positiva immensa.

Grazie Alex